Nel corso del 2024 Amazon ha lanciato le Prime Video Ads: pubblicità video che vengono trasmesse prima e durante lo streaming di film e stagioni su Prime Video. Questo passo apre nuove opportunità anche per i brand del lusso, che possono così raggiungere un pubblico alto-spendente e internazionale che in massima parte è al tempo stesso un ottimo prospect per l’acquisto di prodotti online, dato che possiede un account Amazon.

Questa iniziativa permette ai marchi di promuoversi in un ambiente premium e altamente selettivo, garantendo un’esperienza pubblicitaria non invasiva. Dolce&Gabbana è uno dei primi brand a sfruttare questa possibilità, beneficiando di una visibilità mirata e un basso affollamento pubblicitario. Le inserzioni sono progettate per un pubblico focalizzato sulla qualità dei contenuti e un’accurata personalizzazione basata sulle preferenze degli utenti.

Le Prime Video Ads sono pensate per distinguersi dalla pubblicità televisiva tradizionale, proponendo meno spot ma con un maggiore impatto e rilevanza. Questa strategia rappresenta un’evoluzione per Amazon, che mira a consolidare la propria presenza nel settore del lusso dopo aver già lanciato i Luxury Stores. Con una piattaforma di streaming seguita da milioni di abbonati in tutto il mondo, Amazon punta a offrire ai marchi del lusso un canale di comunicazione più efficace e di alta qualità, preservando il valore esclusivo del brand.

Grazie a un utilizzo avanzato dei dati degli utenti, Amazon è in grado di offrire un targeting pubblicitario preciso, permettendo ai brand di rivolgersi a consumatori realmente interessati al lusso. Questo non solo migliora l’efficacia delle campagne pubblicitarie, ma assicura anche una customer experience positiva, poiché le pubblicità sono meno frequenti e meglio integrate con i contenuti.

L’iniziativa di Amazon riflette una tendenza in crescita nel marketing digitale di lusso, che cerca di abbracciare nuove tecnologie senza compromettere i valori fondamentali del settore, come esclusività e qualità.

Fonte: pambianconews.com